Ideale per un primo approccio al paese, questo ciclo di 10 giorni permette di visitare i luoghi da non perdere in meno di due settimane
Giorno 1: Visita di Minsk
Giorno 2: Fuga nei dintorni di Minsk
Giorno 3: Mir e Nesviz
Giorno 4: Slonim e Zirovici
Giorno 5: Brest
Giorno 6: Kamenec e la foresta di Belovezskaja pusca
Giorno 7: Grodno
Giorno 8: Il canale Avgustovskij
Giorno 9: Novogrudok
Giorno 10: Torna a Minsk
Rivivete la storia sovietica con una passeggiata sul Nezavisimosti Pr., un vero gioiello dello stile dell Impero Stalinista. Dalla piazza Oktjabrskaja, scendete a piedi fino al fiume Svisloc attraverso la città alta (Verchnij gorod) e il sobborgo di Rakovskoe. Da non perdere: il municipio e la cattedrale con il suo belvedere da cui si gode una magnifica vista su Minsk, lo Svisloc e il Troickoe predmest e. Noleggiate una piccola barca per una breve gita sul fiume, circumnavigate l Isola delle Lacrime. Di notte il nuovo edificio della biblioteca si illumina di mille luci. Vale sicuramente la pena di visitarlo.
Al mattino, andate a Ozerco, a circa 15 km a sud-ovest di Minsk, dove il musée de l Architecture et de la Vie paysanne. Questo museo all aperto riunisce esempi di architettura in legno provenienti da tutti gli angoli della Bielorussia: case, magazzini, mulini, chiese. Trascorrete il pomeriggio al museo all aperto Dudutki nel villaggio di Ptic , a sud di Minsk. Questo museo riproduce l arredamento e l artigianato tradizionale del villaggio bielorusso del XIX secolo. Si possono anche noleggiare biciclette per un giro nella campagna circostante.
Situati a circa 100 km a sud-ovest di Minsk sulla strada per Brest, Mir e Nesviz sono forse i due più importanti siti storici bielorussi, entrambi patrimonio dell umanità dell UNESCO e legati alla potente famiglia nobile Radziwill. Il programma prevede una visita all incantevole cittadina di Mir con la sua fortezza e a Nesviz con il suo magnifico palazzo del XVI secolo e la chiesa del Corpus Domini. Immergetevi in questo paesaggio culturale di grande bellezza e di profondo valore storico!
Situato a metà strada tra Minsk e Brest, Slonim ha conservato diversi edifici e chiese del XVII e XVIII secolo, tra cui un antica sinagoga. A pochi chilometri da Slonim, Zirovici merita sicuramente una visita. Questo piccolo villaggio in mezzo alle foreste è il centro spirituale del paese. È la sede del più grande monastero ortodosso di tutta la Bielorussia. Nella cattedrale di Uspenskij si trova un icona della Vergine Maria della fine del XV secolo, in onore della quale è stato costruito il monastero.
Il simbolo di questa città, situata al confine con la Polonia e pesantemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, è la sua fortezza del XIX secolo, la prima roccaforte sovietica contro l avanzata della Germania nazista. Oggi la fortezza è un commovente memoriale della Seconda Guerra Mondiale in cui monumenti sovietici di coraggio e valore militare e civile si fondono armoniosamente con le rovine in mattoni rossi della fortezza. Da non perdere!
Lasciando Brest in direzione nord verso la Belovezskaja pusca, fermatevi nella cittadina di Kamenec. Lì visiterete una bella torre romanica del XIII secolo. Se questo tipo di costruzione era abbondante nelle città bielorusse nel Medioevo, oggi rimane solo la torre di Kamenec, considerata il simbolo della Bielorussia. Proseguire per la Belovezskaja pusca. Ultima foresta primaria d Europa, ha una flora e una fauna uniche in Europa. Godetevi una bella passeggiata alla ricerca di querce di 600 anni e della più grande popolazione di bisonti d Europa.
È sicuramente la città bielorussa che ha conservato meglio il suo centro storico. Passeggiate per le stradine del centro, visitate le chiese cattoliche che si affacciano su Piazza Sovetskaia, i castelli di Staryj zamok e Novyj zamok, l antica sinagoga. La perla della città è la chiesa ortodossa di Kalozskaja, risalente alla prima metà del XII secolo. La chiesa si trova su una collina che domina il fiume Neman, che gli abitanti di Grodno chiamano affettuosamente "bat ka" (piccolo padre).
Situato al confine con la Polonia, questo pittoresco angolo della Bielorussia è totalmente sconosciuto. Costruito all inizio del XIX secolo e recentemente restaurato, il canale inizia in Polonia, attraversa la Bielorussia e sfocia nel fiume Nieman. La parte bielorussa ha quattro chiuse ed è navigabile. Il paesaggio che lo circonda è magnifico: piccoli villaggi e la foresta di Avgustovskij, immersi nel silenzio e nella pace quasi irreale. Sul canale si può andare a fare rafting o noleggiare una barca per camminare fino al confine con la Polonia.
Visitate questa piccola città che sembra essere dedicata al poeta Adam Mickiewicz, nato qui nel 1798.
Passeggiate per i vicoli di Troickoe predmest e alla ricerca della città vecchia della fine del XIX secolo. Scoprite la pittura bielorussa visitando il Museo delle Belle Arti.
Ogni idea di soggiorno è personalizzabile secondo i vostri desideri.