Il Sudan è una tappa essenziale sulla strada tra Città del Capo e Il Cairo.
Giorno 1: In Sudan
Giorno 2: Formalità e visita a Khartoum
Giorno 3: Omdurman, dall altra parte del Nilo
Giorno 4: Discesa del Nilo a Meroe
Giorno 5: Giornata nella regione di Karima
Giorno 6: Strada per Dongola
Il passaggio di frontiera tra Metama (Etiopia) e Qallabat (Sudan) viene effettuato al mattino presto. L autobus viene preso sul lato sudanese per Khartoum, dove si arriva in serata. Nessun problema se avete la vostra auto.
Passaggio presso l Ufficio Stranieri (è obbligatorio entro tre giorni), presso l Ufficio Turistico per l organizzazione dei permessi di viaggio, e visita della metropoli triangolare. Omdurman, la tomba del Mahdi, l esca al-Khalifa, il suk di cammello... Khartoum, le rive del Nilo, il Museo Nazionale, Tuti..
Se siete lì in un weekend (sudanese), venite a vedere il wrestling Nuba a Bahri o le danze rituali Sufi a Omdurman la domenica sera. Dopo un tramonto sulle rive del Nilo, trascorrete una serata in uno dei sempre più numerosi ristoranti e caffè della città. Non dimenticate di sedervi per qualche minuto davanti al profumato tè sitta chay per rilassarvi dalle vostre peregrinazioni.
Le piramidi che hanno reso popolare l immagine della Nubia e del Sudan in tutto il mondo sono magiche nella loro bellezza. Se potrete venire la mattina presto o la sera tardi per godervi lo splendore dei colori solari su queste pietre millenarie, sarà un souvenir unico per voi. Per i viaggiatori motorizzati - con GPS se necessario - non perdetevi Musawwarat e Naqa. Notte a Meroe, Atbara o Karima, dopo aver attraversato il deserto del Bayuda per i backpackers più veloci (no, non abbiamo detto "di fretta").
Partite al mattino per le piramidi di Nuri, che hanno ospitato in particolare il grande sovrano Taharqa, il più famoso dei "faraoni neri". Poi, più tardi, raggiungerai El-Kurru. La frescura delle tombe reali vi farà riposare dal calore implacabile del sole. Cogliete l occasione per ammirare i dipinti che hanno magnificamente attraversato i secoli per raggiungerci. Concludete questa giornata nel cuore della leggenda dei "Faraoni Neri" raggiungendo il Gebel Barkal. Napata si estendeva qui duemila anni fa. La vista dalla cima del Gebel è magnifica. Visitate le rovine prima del tramonto. Se avete tempo, fate una passeggiata lungo il Nilo e passate dalle coltivazioni ai palmeti con il suono sparso delle pompe per l irrigazione.
Il vecchio Dongola è purtroppo ancora troppo isolato. Kerma è però molto più accessibile, con le sue deffuffe e il suo museo. La più antica testimonianza di civiltà del Sudan si erge ancora oggi a circa venti metri sopra la sabbia che brucia. Poi dirigersi a nord, verso Abri o Wadi Halfa, a seconda della disponibilità di tempo. Non dimenticate che lungo la strada vi aspettano l isola di Saï o il tempio di Soleib. La regione, con la sua atmosfera un po irreale alla fine del mondo, tra deserto, cielo e Nilo, merita che vi prendiate il tempo di visitare i suoi palmeti e i suoi villaggi..
Ogni idea di soggiorno è personalizzabile secondo i vostri desideri.