Ogni viaggiatore, secondo i propri interessi, dedicherà tutto il tempo che riterrà utile alla visita dei palcoscenici. Inoltre, su alcuni tratti della Route de l Espoir, le riparazioni stradali, altrimenti indispensabili, possono occasionalmente causare un calo della velocità media.
Giorno 1: Partenza da Nouakchott
Giorno 2: Strada per Néma
Giorno 3: Da Néma a Oualata
Giorno 4: Da Oualata a Tichit
Giorno 5: Tichit a Tidjikja
Giorno 6: Ultimo giorno di viaggio a Tidjikja
Giorno 7: Da Tidjikja a Sangrafa
Giorno 8: Da Sangrafa a Bogué via Aleg
Giorno 9: Da Bogué a Rosso o da Bogué a Sélibabi
Giorno 10: Da Rosso a Nouakchott
Su questo percorso si prende la Strada della Speranza. L asfalto è in buone condizioni, tranne quando vengono eseguiti lavori di manutenzione. Anche se i circa 1.100 km di questo percorso sono fonte di ulteriore stanchezza, sarebbe un peccato non fare questo viaggio almeno una volta, sia all andata che al ritorno. Air Mauritanie serve Néma di Nouakchott una volta alla settimana a un prezzo interessante. Da Néma, si può volare in Mali fino a Nara e poi a Bamako.
Continuiamo il nostro viaggio sulla Strada della Speranza, in direzione di Néma, al confine con il Mali. Air Mauritania serve Néma, di Nouakchott, una volta alla settimana a un prezzo interessante. Da Néma, possibilità di andare in Mali verso Nara e poi Bamako.
Oualata, città desertica classificata come Patrimonio dell Umanità, ha un motto: Ecologia e autonomia. Un progetto sociale sta cercando di restituire alla città la sua autonomia, preservando il suo ricco passato, e Oualata vi stupirà per la sua pulizia. L arrivo in città, di una bellezza affascinante, quasi senza tempo, vi farà dimenticare la fatica causata dalle tre o quattro ore trascorse sulla difficile, anche molto difficile, pista proveniente da Néma.
Proseguimento del viaggio. Lungo il percorso, osservate le splendide incisioni rupestri, i resti di circa 400 villaggi che erano abitati prima che la crescente aridità del Sahara spingesse i suoi abitanti verso regioni più accoglienti.
I paesaggi sono in continua evoluzione e sono tutti più belli degli altri, dall oasi sepolta nella sabbia alle scogliere che proteggono i profondi canyon.
Si lascia uno dei più bei palmeti della Mauritania e si attraversa, in direzione della discesa, lo splendido passo della Moudjéria. Itinerario completamente asfaltato tra Tidjikja e la Strada della Speranza.
Ottimo catrame che ti immerge in un altro ambiente e ti offre un totale cambio di scenario. Dopo l aridità sahariana, ecco la fertilità, si entra nella soffitta della Mauritania.
Da Bogué, ci sono due possibilità. O si sceglie di continuare a seguire il fiume Senegal lungo il suo corso, nel qual caso si attraversano le regioni del Gorgol e poi il Guidimaka, asfaltato da Bogué a Kaédi, per poi proseguire fino a Sélibabi. Queste regioni sono le più popolate della Mauritania, i loro abitanti, allevatori e agricoltori, sfruttano al meglio le piogge per produrre la maggior parte delle risorse cerealicole del paese. Si segue il fiume verso ovest in direzione Rosso. Nella stagione secca non c è il rischio di perdersi, si segue il fiume Senegal. D altra parte, nella stagione delle piogge, da luglio a ottobre, è necessario fare una piccola deviazione via Rkîz. Questo percorso permette di scoprire l ingegnosità dei mauritani che hanno sviluppato i perimetri irrigui. Le dighe e i canali permettono la coltivazione di tutti i tipi di cereali. Questa umidità ambientale attira non solo le zanzare, vettori della malaria, sconosciuti al Nord, ma anche molti uccelli. Rosso è il punto di passaggio per andare in Senegal. Importante centro commerciale, il traffico è incessante sul fiume Senegal, il polmone della città.
Se si torna a Nouakchott passando per Keur Macène e poi si prende la pista che segue la costa, questo è il momento di godersi i rotoli dell oceano mentre si costeggia l Atlantico alla fine del percorso. Attenzione però a non avventurarsi troppo al largo, le correnti sono piuttosto forti.
Ogni idea di soggiorno è personalizzabile secondo i vostri desideri.