L Etiopia orientale è un bel cambiamento di scenario, poiché le città vicino al confine con la Somalia sono dotate di architettura orientale e di uno stile di vita intriso di Islam. Un viaggio in macchina attraverso il deserto di Danakil nella terra dei nomadi Afar vi porterà alla lava fusa del vulcano Erta Alé e alla formazione rocciosa della depressione di Danakil
Giorno 1: Awash Falls e Fantalé Crater
Giorno 2: Parco nazionale di Awash e Harar
Giorno 3: Harar
Giorno 4: Attraversando il deserto fino ad Assaita
Giorno 5: I laghi di Assaïta
Giorno 6: Escursione al vulcano Erta Alé
Giorno 7: Il lago Assal e la depressione di Dallol
Giorno 8: Viaggio in auto a Mekélé, capitale del Tigray
Partenza molto presto per Awash in direzione est del paese, si passa dalla piacevole città di Debre Zeit sul lago e Nazret. Visita in giornata le spettacolari cascate di Awash, escursione alle sorgenti termali di Filoweha, con la possibilità di incontrare gli indigeni, i nomadi Afar e Kereyou. Preparatevi alla salita del cratere di Fantalé.
Mattina dedicata all Awash National Park, ricco di vita animale. Poi strada panoramica per Harar. Visita della città, considerata il 4° luogo sacro e che conta più di 100 moschee! Visitate il mercato, la casa di Rimbaud, il palazzo Ras Makonnen e i bastioni. La sera, assistete all alimentazione delle iene, una tradizione secolare alle porte della città
Visita della città (2° giorno) e dei dintorni di Harar che valgono la pena di essere visti, le sue coltivazioni di caffè. Visitate Koremi, Babillé e la Valle delle Meraviglie. Alla fine della giornata, fermatevi ad Awadey, la capitale mondiale del khat, da dove ogni sera partono diverse centinaia di chili di questo impianto per la Somalia, Gibuti e Yemen. Ritorno ad Awash per una notte sul posto.
Partenza la mattina presto per prendere la strada a nord verso Gewane, una sola tappa in direzione di Mille, attraverso il paese dei nomadi afar. Attraverserete il Parco Nazionale di Yangudi Rassa con paesaggi bellissimi ma senza strutture turistiche. Poi direzione Hadar, luogo della scoperta del famoso scheletro di Lucy. Proseguite fino ad Assaïta dove passerete la notte
Città di confine di Gibuti, Assaïta è una città vergine del turismo dove è possibile visitare l antica residenza dei Sultani di Adal, la fortezza di Afambo, i laghi di Abbé e Gamari, che fanno parte di paesaggi aridi di grande bellezza, e l inaspettata oasi di Aoussa dove si sono insediate famiglie afar che coltivano enormi campi di siane (per estrarre l olio). Ritorno ad Assaïta la sera.
Da Assaïta, si parte da Assaïta e si percorre il famoso e unico sentiero che parte dal Serdo e raggiunge il vulcano Erta Alé attraverso il lago Afrera. Irruzione in campi di nomadi afar. Al tramonto, partenza per 3 ore di escursione verso il vulcano dove si ammira la lava fusa nelle vicinanze. Bivacco ai piedi del cratere sotto le stelle
Nuova partenza in 4x4 al mattino presto, questa volta verso il lago Assal e la depressione di Dallol. La strada è lunga, si attraversano le carovane di centinaia di cammelli in partenza dal lago di Assal cariche di blocchi di sale. Foto sul bordo del lago di Assal. Notte ad Hamed Ela, un villaggio afar alla fine del mondo, dove le condizioni sono davvero estreme
Il viaggio è faticoso in questa fase, senza doccia e senza elettricità. Si parte la mattina presto in 4x4 per attraversare tutto il deserto e tornare nella regione del Tigray. Fermatevi a pranzo in un villaggio di Afar, e a Berta Alé di nuovo a bere (finalmente!) una bevanda ghiacciata. Ritorno a Mekélé verso le 16.00 dopo una strada tortuosa, di nuovo al fresco dell altipiano. Arrivo nel pomeriggio: passeggiata nella città di Mekélé e visita del palazzo di Johannès IV. Ritorno ad Addis in serata
Ogni idea di soggiorno è personalizzabile secondo i vostri desideri.