New York è la capitale mondiale del jazz (e dell hip-hop!). I nomi dei club suonano come performance leggendarie e momenti chiave nell evoluzione di questa musica. Molti dei suoi più grandi musicisti vivono a New York e vi si esibiscono regolarmente, sia "storici" che all avanguardia. L appassionato di jazz è un po stordito e potrebbe passare qualche notte insonne dopo aver letto il programma settimanale dei concerti... Dilettante o novizio, sarebbe un peccato lasciare la Grande Mela senza aver passato una serata al buio dei locali. Abbiamo selezionato alcune strutture eccezionali, sia che si tratti di luoghi da non perdere, sia che si tratti di punti di riferimento di giovani talenti. Vi consigliamo di scoprire di più sulla programmazione dei club, sui prezzi (che variano, ma raramente vanno oltre i 20 - 50 US$) e sugli orari stabiliti (che variano anch essi). E anche possibile prenotare con i club.
Giorno 1: West Village
Giorno 2: Hell s Kitchen e Upper West Side
Giorno 3: Brooklyn
©Tom Pepeira - Iconotec
Per quanto riguarda i grandi classici, il Blue Note e il Vanguard Village nel West Village sono i due jazz club più famosi al mondo (sono anche costosi e invasi dai turisti). Rinomati jazzisti hanno dato alcune delle loro esibizioni più famose e vi hanno registrato dal vivo. Coltrane, Monk, Evans, Rollins... La programmazione di queste sale, ineccepibile, fa sempre rima con grande classe. Altri club, più piccoli, sono luoghi d avanguardia: il Fat Cat, aperto a tarda notte, offre jam session intense e febbrili, dove i talenti confermati si mescolano a giovani musicisti sul punto di farsi un nome.
L Iridium è anche nella lista dei club che si possono visitare ad occhi chiusi. Birdland rimane magico, anche se un po fuori mano. Il Jazz at Lincoln Center, gestito dal trombettista Wynton Marsalis, celebra anche, in un contesto più istituzionale, la grande era del jazz. Un altra selezione: il Fumo, dove i gloriosi quarantacinquenni e cinquantenni vengono a trattare il pubblico ogni fine settimana.
©Author's Image
Per un percorso più all avanguardia, dirigetevi verso la Knitting Factory, la Mecca della controcultura, che si è trasferita a Brooklyn
Ogni idea di soggiorno è personalizzabile secondo i vostri desideri.
