Venite a scoprire i tesori nascosti di quest'isola esotica.
Sumatra, un'avventura tra giungla e maestosi vulcani
Situata a nord dalla penisola malese, ad est dal mare di Giava e dall'isola omonima, e a sud-ovest dall'immenso oceano Indiano, Sumatra è l'isola più occidentale dell'arcipelago indonesiano. Popolata da quasi 51 milioni di abitanti, è divisa in 10 province. Larga circa 400 km, si estende per 1.700 km. Con i suoi 473.600 km², è la sesta isola più grande al mondo (all'incirca delle dimensioni dell'Iraq). È attraversata dall'equatore a nord di Bukittinggi. L'isola è costituita da una catena montuosa che costeggia la costa ovest, con cime che superano i 3.000 m.
Siamo sulla cintura di fuoco, e un centinaio di vulcani, di cui una quindicina attivi, punteggiano la catena. La vetta più alta, il Gunung Kerinci, raggiunge i 3.805 m. Sumatra è ormai considerata da tutti uno dei punti critici per l'attività sismica sul pianeta. Il 26 dicembre 2004, un enorme terremoto, uno dei più grandi mai registrati nella memoria umana, ha scosso l'oceano al largo di Sumatra, provocando un enorme tsunami dalla potenza distruttiva mai immaginata prima. Fu allora che le televisioni di tutto il mondo scoprirono la regione di Aceh, a nord dell'isola; una regione dove si lamentarono più di 170.000 morti, spazzata via in pochi secondi dall'onda mortale. Alcuni mesi dopo, un altro terremoto scosse l'isola di Nias, provocando nuovi disastri umani e materiali.
Un'esplorazione tropicale mozzafiato
Scoprite un'avventura esotica su un'isola ricca di meraviglie naturali e culturali. Immaginate di percorrere giungle lussureggianti dove gli oranghi si dondolano da un albero all'altro, o di navigare su fiumi fiancheggiati da una vegetazione mozzafiato. Incontrate paesaggi vulcanici maestosi e spiagge isolate bagnate dal sole.
La diversità culturale dell'isola vi incanterà, con le sue tradizioni vibranti e la sua deliziosa cucina che risveglierà le vostre papille gustative. Ogni villaggio racconta una storia unica, testimone di un passato ricco e di leggende affascinanti. Lasciatevi sedurre dall'ospitalità calorosa degli abitanti, sempre pronti a condividere i segreti della loro isola paradisiaca.
Che siate in cerca di avventura o di relax, questa destinazione vi promette un'esperienza indimenticabile nel cuore della natura selvaggia e incontaminata. Preparatevi per un viaggio sensoriale che vi porterà lontano dalla quotidianità.
Un viaggio tra tradizioni e natura selvaggia
Gli abitanti di Sumatra, come tutti gli indonesiani, sono abituati ai terremoti, estremamente frequenti in questa regione del mondo, ma raramente così distruttivi. È quindi necessaria prudenza quando si visita la costa occidentale di Sumatra, anche se nessuno può prevedere dove e quando può verificarsi un terremoto.
La popolazione di Sumatra è composta da una grande varietà di etnie di origini molto diverse, rafforzata dalla transmigrazione con Java: gli Acihai, i Batak, i Minangkabau, i Niassani, senza dimenticare molti altri come i malesi, giavanesi, Bugis e cinesi. Non meno di 49 lingue sono parlate. I suoi 51 milioni di abitanti, ovvero una densità di quasi 110 abitanti per km² (molto bassa rispetto a Java), vivono in alcune grandi città o sono dispersi in vaste foreste impenetrabili.
Fuga selvaggia in terre tropicali
La costa est di Sumatra è una vasta pianura ricoperta di giungla e paludi, che si estendono gradualmente sotto un manto di mangrovie nello stretto di Malacca. Tra le isole situate a est, al largo di Sumatra, le più conosciute sono Pulau Nias e le isole Mentawai. Sumatra gode di un clima tropicale. Fa molto caldo e umido, con temperature che spesso si avvicinano ai 30 °C. Fortunatamente, la maggior parte delle attrazioni turistiche si trova in montagna, dove la temperatura è più mite. Gennaio, febbraio, ottobre e dicembre sono i mesi più piovosi.
Fuga nel cuore della natura selvaggia
Al tempo delle Indie olandesi, gli olandesi trasformarono immense foreste tropicali in piantagioni di alberi della gomma, caffè e tabacco. Tuttavia, rimangono alcune vaste aree a nord, vicino al parco nazionale di Gunung Leuser e nel centro-ovest, che non sono ancora state domate dalla mano dell'uomo. Ma è solo una questione di tempo.
Sumatra è un'isola favolosa ed esuberante dove vive una fauna composta da innumerevoli specie diventate molto rare e spesso in via di estinzione come gli oranghi, la tigre o il rinoceronte con un corno.
Un tesoro di risorse naturali e culturali
Dal punto di vista economico, Sumatra ha conosciuto una grande ricchezza grazie alle sue risorse naturali come il pepe, la canfora, la resina di benzoino, poi il cacao, il caffè, la canna da zucchero, il tabacco e l'eva. L'isola è anche ricca di oro e argento. Gli indiani Suvarnabhumi soprannominavano Sumatra "l'isola d'oro". Oggi, il petrolio e il gas naturale hanno preso il posto come principali risorse economiche. Il primo pozzo di petrolio risale al 1871 e Sumatra produce il 60% del petrolio indonesiano, rendendola una regione chiave per l'arcipelago.
Le produzioni tradizionali come la gomma e l'olio di palma restano prospere. Il nord di Sumatra è rinomato per i suoi siti turistici come il lago Toba e gli oranghi di Bukit Lawang. Anche se alcune regioni sono difficili da raggiungere, offrono paesaggi magnifici e una cultura ricca. Tuttavia, la provincia di Aceh rimane instabile a causa di tensioni politiche e religiose.
Un'epopea storica nel cuore di un'isola leggendaria
All'inizio della nostra era, l'isola era già famosa per le sue esportazioni di spezie e legni pregiati. La sua reputazione raggiunse il Medio Oriente e l'Europa. La storia di Sumatra è influenzata da quella dello stretto di Malacca, una rotta ambita tra la Cina e l'India. Nel VII secolo, l'impero Sriwijaya, con sede vicino a Palembang, dominava la regione fino all'Indocina e a Formosa. Nel 1025, fu attaccato dal re Ravendra Choladeva.
La regione fu poi dominata dal regno vicino di Malayu, la cui capitale era Jambi. Nel 1278, spedizioni giavanesi distrussero questo regno. Un nuovo scambio emerse ad Aceh con diversi sultanati musulmani dove l'Islam si stabilì nell'arcipelago. I portoghesi presero Malacca nel 1511. Gli olandesi si interessarono a Sumatra nel 1602. Nel 1942, i giapponesi invasero Sumatra per i suoi giacimenti petroliferi, rimanendovi fino alla loro capitolazione.
Diverse personalità famose provengono da Sumatra, come Mohammed Hatta. Aceh pone ancora problemi oggi. Gruppi fondamentalisti reclamano l'indipendenza. Nel 2001, Aceh ottenne un'autonomia speciale. Un accordo di pace fu concluso nel 2005 tra il governo indonesiano e il GAM (Gerakan Aceh Merdeka).